venerdì 30 ottobre 2015

La crema lisciante più "top" del momento.

Oggi per la serie "recensiamo", voglio parlarvi di una crema lisciante che entra a far parte, anzi va direttamente al primo posto, per quanto riguarda la classifica dei prodotti per capelli usati nell' ultimo periodo. Ho voluto testarla un pò prima di parlarvene, ma è un prodotto davvero formidabile per tenere questo segreto tutto per me.                                                                                                               Sto parlando della crema lisciante MASH UP 37. Inanzitutto voglio dirvi che questa linea professionale ha una gamma vastissima di prodotti per tutti i tipi di capelli e non solo per quelli lisci. E' una crema leggerissima che elimina in un attimo l' effetto crespo e rende i capelli morbidi e setosi al tatto.                                                                                                                                                           Si puo' usare in due modi. Sui capelli umidi dopo averli lavati e tamponati con un asciugamano, applicare la crema su tutta la lunghezza e sulle punte ( più o meno la quantità è quella di una mandorla), e poi procedere con la normale piega.                                                                            Oppure si puo' usare sui capelli asciutti per disciplinarli ancora di più. Io lo uso anche il giorno dopo averli lavati, per lucidarli, ammorbidirli e dare un ulteriore effetto liscio alla mia piega. Se posso darvi un consiglio non mettetelo subito dopo aver fatto la piastra perchè tende ad eliminare l' effetto liscio appena creato. Mettetelo la mattina dopo e vi accorgerete in un attimo dell' immediata differenza tra il prima e il dopo.                                                                                                        Ormai io non ne posso più fare a meno. e anche se all' inizio ero un pochino scettica mi sono dovuta ricredere perchè questa crema supera di gran lunga tutte quelle che io ho provato in tanti anni. Sicuramente mi piacerebbe provare altri prodotti di questa linea ed è una cosa che farò al più presto. Io l' ho comprata su internet al costo di 12,40 e vi assicuro che saranno soldi ben spesi.

giovedì 29 ottobre 2015

Shopping con i bambini.

Lo shopping con i piccolini non è proprio rilassante, diciamoci la verità. Chi è mamma sa che anche solo entrare al supermercato per comprare due cosettine, si puo' trasformare in uno stress mica da ridere. Se entri con l'idea di spendere al massimo 20 euro, quando esci se va bene ne hai speso almeno 10 in più. Mamma mi compri quello...mamma guarda che buono...e alla fine ti lasci comprare dai suoi occhioni da cerbiatto e dalla paura che la signora vicino ti senta sgridare tuo figlio e chiami gli assistenti sociali!! Chiaramente scherzo...ma quando la piccolina cerca di aprire la tenda mentre la grande è nel camerino che si prova una maglietta le cose cambiano e pure gli umori. Mamma mia...uscire con loro una sera ti fa tornare a casa stanca come se avessi passato fuori il fine settimana in montagna a fare trekking. Io adoro le mie bambine ma fare shopping quando loro sono a scuola è molto più rilassante. Di solito quando c'è Alessia, che ha 4 anni,  e siamo insieme nel camerino, lei si siede nello sgabello, cade, si mette davanti allo specchio mentre mi misuro un pantalone e ho il tempo contato come se fossi sotto la doccia a gettoni in campeggio,  perchè dopo un pochino lei pronuncia quelle due paroline magiche che mettono paura alle mamme che sono in giro: mamma pipì!!  Quindi mi rivesto in fretta e furia e lascio li il pantalone che mi faceva un culetto a mandolino e quando dopo averla portata in bagno torno in negozio, il pantalone è già in mano ad un' altra persona...chiaramente senza figli!!  Uscire con mia figlia più grande che ha 14 anni, Ilaria, è molto diverso. Chiaramente lei ha esigenze diverse e se io guardo una cosa poi la vuole lei e alla fine tutto sta sempre meglio a lei che a me, perchè lei è stupenda. In ogni caso preferisco fare tutte le commissioni di questo tipo quando loro non ci sono perchè riesco a essere molto più precisa e a scegliere con più cura qualsiasi cosa. Tra non molto sarà Natale...anzi ormai sta proprio arrivando, e io cercherò di fare tutto con largo anticipo in modo da non dover fare tutto di fretta con loro perchè potrei fare davvero un gran casino con i regali. Quindi mamme amiche mie, non perdiamo tempo e appena abbiamo un pochino di tempo libero iniziamo già a pensare almeno a qualcosa che potrebbe piacere a parenti, nipoti e genitori e magari sarebbe davvero utile fare una breve lista per non scordare nulla. Comprare con largo anticipo potrebbe farci anche risparmiare qualcosina, sapete?  Ma di questo e dei consigli per i regali di Natale parleremo in un prossimo post, e mi raccomando cerchiamo anche di pensare a qualcosa di personalizzato da far fare ai nostri bambini in modo da fargli sentire ancora di più l' atmosfera natalizia.

domenica 25 ottobre 2015

Acqua alle rose Roberts

Oggi voglio parlarvi di due prodotti scoperti da poco ma di cui sono assolutamente entusiasta. Si tratta del gel detergente e dell' acqua micellare " Acqua alle rose" Roberts. A me il suo profumo evoca ricordi d' infanzia. Un profumo inconfondibile e delicato. Tutto questo abbinato alla novità di questi due prodotti fantastici che sto usando questo periodo e che mi stanno piacendo tantissimo. Finalmente dopo aver provato qualsiasi tipo di olio o di altre alternative, per struccarmi arriva nel mia skincare routine quest' acqua micellare che mi sta facendo risparmiare un sacco di tempo. Strucca benissimo qualsiasi trucco molto velocemente, anche i più pesanti, e sopratutto leva  anche il mascara senza dover strofinare. Ha il 95% di prodotti naturali, la pelle appare subito pulita e luminosa e non necessita di risciacquo. Sicuramente l' acqua micellare più valida che abbia mai provato, anche a confronto con quelle più costose. E che dire del  gel detergente della stessa linea?  Leggero e profumato lascia la pelle immediatamente fresca e luminosa, impreziosendola col suo delicato profumo. E cosa non trascurabile non brucia agli occhi. Due ottimi prodotti low cost, a dimostrazione del fatto che non serve spendere grandi cifre per prenderci cura di noi stesse.   Roberts si riconferma ancora una garanzia.

giovedì 22 ottobre 2015

Il meraviglioso e difficile mestiere della mamma.

Il mestiere della mamma ormai si sa, è uno dei più belli ma più difficili al mondo. Nessuno te lo insegna, non esiste una scuola dove si impari a esserlo. A volte si pensa di essere più brave di altre e a volte peggiori, e noi mamme non siamo mai contente e abbiamo sempre qualcosa da rimproverarci. Certi giorni ci sentiamo delle super mamme e altri invece viviamo con i sensi di colpa perenni. Forse siamo troppo severe con noi stesse. Anche noi siamo delle persone e siamo donne prima di essere mamme ed è normale avere voglia di svagare un pò certi giorni senza per questo sentirci male. Tutte queste sono bellissime parole e certi giorni vorremo che la nostra testa le pensasse continuamente in modo da sentirci meglio, ma non sempre è così. La verità è che da quando il test di gravidanza diventa positivo ci sentiamo mamme e stop. Quello viene prima di tutto. Cambia il nostro modo di vedere le cose e di rapportarci con le altre persone. Il nostro "io" viene dopo sempre dopo. Usciamo per comprarci una magliettina e torniamo con due magliette per la piccola e un paio di scarpe numero 21. Vediamo solo negozi per bambini perchè tanto noi abbiamo sempre la stessa taglia e siamo già cresciute. E poi piovono consigli da tutte le parti:nonne, bisnonne e zie cercano di farci sentire le mamme più insicure del mondo. Hanno avuto figli 30 anni prima ma credono di saperne sempre moltissimo, senza capire che in tutto quel tempo le cose sono molto cambiate. Anche i medici stessi hanno cambiato parere e si sono evoluti su determinati argomenti ma loro no. Per allattare mettilo così, mangia le noci, bevi la birra che ti fa venire il latte, non prenderlo subito in braccio subito quando piange, lascialo nella carrozzina o gli dai il vizio del braccio!!!! AIUTO! Perchè queste persone non capiscono che anche se lo siamo appena diventate, siamo delle madri, e lo siamo del nostro bambino e non del loro. Le abitudini che gli daremo riguardano noi perchè saremo noi a doverci vivere tutti i giorni. Se li vogliamo viziare e tenerli in braccio tutto il tempo, il problema (se così si vuole chiamare) è solo nostro. Sono e saranno i nostri bambini per tutta la vita, e lo saranno una volta sola. Certi momenti non torneranno più e quindi che vadano a quel paese tutti i vizi. Se voglio tenere in braccio la mia bambina tutto il tempo e sentire il suo profumo lo faccio  e basta!  E se poi lei vorrà stare solo con me per dormire o  per mangiare, per me sarà soltanto un piacere immenso perchè il tempo passa troppo in fretta e mia figlia farà a meno di me nel giro di qualche anno. In un attimo andrà a mangiare la pizza con gli amici e non avrà neanche più bisogno di qualcuno che gliela tagli. E una volta che saranno grandi noi ci troveremo da sole sul divano ad aspettare con ansia il loro ritorno dalla discoteca prima di dormire e a rimproverarci di esserceli goduti troppo poco. E invece no.... perchè li abbiamo presi in braccio quando piangevano per dargli la sicurezza che gli serve per non sentirsi abbandonati. Perchè dentro di noi sappiamo che non li abbiamo viziati ma solo coccolati. Godiamoci ogni istante con i nostri bambini perchè sono i
l nostro mondo, la nostra forza e il nostro cuore.

martedì 20 ottobre 2015

Mia mamma cucina bene ma purtroppo non abita vicino a casa mia.

Avere una mamma che cucina bene, anzi benissimo, è una cosa meravigliosa. Avere mia mamma al piano di sotto renderebbe la cosa una vera figata. Peccato che non sia così e che lei incurante di questa cosa continui a cucinare e a postare su Facebook tutte le cose buone che fa. La cosa non mi infastidirebbe più di tanto se non fosse che io non ho mai voglia di cucinare e che se fosse al piano di sotto io non sporcherei nemmeno i fornelli. Ovviamente scherzo  su tutto, tranne sul fatto che io non abbia mai voglia di cucinare. Ma perchè la passione per la cucina non è una cosa ereditaria? Io cucino si, e se mi ci metto non sono neanche male, ma non ho la sua passione! Nel senso che se sto desiderando un qualcosa e magari la trovo pronta la compro e stop. Mia mamma no. Mia mamma cucina proprio per il piacere di farlo e si vede dalla cura con cui prepara i suoi piatti. Qualsiasi cosa lei faccia è buona...non ha un tallone d' Achille sul quale le puoi fare lo sgambetto. Lei fa buona qualsiasi cosa. Se facciamo gli stessi panini con la stessa ricetta, a lei vengono tondi perfetti manco fossero fatti da Archimede e i miei invece sono talmente brutti che devo togliere la scusa che gli abbia fatti mia figlia di quattro anni. L' unica cosa che mia mamma non usa in cucina credo sia la bilancia. Lei anche solo per un pranzo semplice in famiglia, fa la stessa quantità di pasta con cui il cuoco di una caserma sfamerebbe tutti i suoi soldati. Se mia mamma dice che fa" due" spaghetti semplici e veloci, significa che il sugo è di quelli elaborati alla Carlo Cracco e che le quantità sono da caserma. Se le chiedo la ricetta di qualcosa mi dice che per alcune cose non puo' essere troppo precisa perchè va ad occhio. E l' occhio di mia mamma abbonda sempre! Mi ricordo che quando ero piccolina pensavo che mia madre avesse qualche problema con la cipolla e con il pomodoro perchè li trovavo ovunque. Qualsiasi cosa a casa mia aveva il pomodoro o la cipolla, a volte un ingrediente per volta, a volte insieme. Però se gli occhi di mia mamma brillavano quando ti porgeva il piatto significava che nella ricetta era riuscita ad inserirli entrambi. I miei amici venivano a casa mia per mia madre e non per me o per mio fratello e facevano finta di fare tardi in modo da potersi fermare a pranzo o a cena. Con gli avanzi di un pranzo a casa di mia madre mangi per altri due giorni. E poi ci sono le uova, che per mia madre sono magre e ipocaloriche. Se lei fa una torta ti dice che è magra perchè ci sono solo 50 gr di zucchero, senza calcolare le 8 uova e i 400 gr di mascarpone. Perchè per lei siamo tutti suoi figli ed è contenta solo quando il piatto è vuoto e noi siamo sorridenti e coi sensi di colpa. Infatti a casa mia non abbiamo le maniglie dell' amore ma le maniglie di mamma! Cucina talmente bene che so già che quando mia mamma non ci sarà più ( Mammina mia ti auguro altri 100 anni di vita da nonna rock!!),  certe cose nella mia vita non le mangerò più con lo stesso sapore. Forse potranno avere gli stessi odori, ma il sapore che hanno i piatti della mia mamma è unico. Perchè lei è unica. Perchè solo lei mi ama incondizionatamente. Perchè solo ora capisco che il bene che io provo per le mie bambine lei lo prova per me. Ti voglio bene mammina mia, e continua a cucinare per tutto il mondo.

sabato 17 ottobre 2015

1 Caffè - il miglior modo di iniziare la giornata




Oggi sul mio blog vi parlo di un progetto di solidarietà stupendo che mi ha colpito tantissimo per la sua semplicità. Si chiama "1 caffe" e ogni giorno abbraccia un diverso progetto legato a un' associazione no-profit italiana o internazionale. Hanno aiutato già tantissime persone con questo piccolo gesto che a pensarci bene la maggior parte di noi compie tutti i giorni. Un caffè con un' amica al bar per accompagnare la chiacchierata, un caffè per ricaricarci un attimo dopo una mattinata frenetica. Quante volte compiamo questo piccolo  gesto senza renderci conto che, unito a quello di altre persone, può diventare un grande gesto per aiutare delle persone in difficoltà. E fare del bene fa bene anche a noi stessi. Complimenti ragazzi per il vostro progetto. La semplicità di un gesto quotidiano trasformato in un aiuto concreto.

Il presidente Beniamino Savio e il vice presidente Luca Argentero.

venerdì 16 ottobre 2015

Mamme vecchie rompine....

Ogni tanto mi domando se quando sarò vecchia le mia bambine si prenderanno in qualche modo cura di me. Non intendo essere un palla al piede per loro eh, sia ben chiaro. Parlo proprio delle piccole cose come una telefonata tutti i giorni, anche solo di 3 minuti, giusto per vedere come sto. Se si interesseranno alla mia salute, se mi porteranno a fare le analisi, mi faranno i biscottini e mi porteranno i miei nipoti per poterli viziare un pochino. E sopratutto si prenderanno cura del mio aspetto??? O mi lasceranno con la ricrescita dei capelli bianchi fino a metà testa? Mi porteranno a fare shopping ogni tanto per rinnovare il mio guardaroba o mi lasceranno   per anni con gli stessi maglioni di quando ero giovane? Penso a questo perchè so già che sarò una bella rompipalle. Una di quelle nonnette che vorrà fare tutto da sola nonostante il mio corpo e la mia testa non mi permetteranno più di farlo. Cercherò di guidare finchè posso in modo da non dover chiedere nulla a nessuno e  restare indipendente fino all' ultimo. E quindi, le mie bambine perderanno la pazienza con una mamma rompina come me che vuole sempre fare tutto da sola? Finchè la testa e il mio fisico funzioneranno mi prenderò cura di me stessa e del mio aspetto. Sarò una nonnetta rock col chiodo e il rossetto rosso, non farò ginnastica dolce ma andrò a correre in spiaggia con i leggins elasticizzati e mangerò solo torrone perchè le minestrine le lascerò ai vecchi che così si sentono realmente! Non vorrò essere una nonna Peter Pan che non vorrà mai invecchiare e che si vestirà come le nipoti. Vorrò solo essere una nonna con lo spirito giusto per affrontare tutti i giorni la vita col sorriso. E solo quando sarò veramente rincoglionita accetterò mio malgrado l'aiuto di qualcuno, ma devo essere proprio andata eh!!!!  Per il resto vorrò nipoti e figlie a casa solo qualche ora e poi tutti fuori perchè alle 18 mi inizerà la lezione di zumba! So già anche che sarò talmente tanto fuori di testa e matta che i miei nipoti mi travestiranno per Halloween e per Natale mi metteranno barba e cappello per fare le foto e mandarle ai loro amici come biglietto d' auguri. Mi prenderanno in giro e mi faranno i video di nascosto mentre al veglione di Capodanno ballerò con tanto di trombetta e cappellino. Però spero che in tutta questa pazzia mie figlie non mi lasceranno crescere i baffi e le sopracciglia perchè quello si che sarebbe un brutto colpo. Per fortuna ho due figlie femmine e quindi nel mio futuro non mi dovrò occupare delle nuore! PS: Ilaria parlo con te perchè sai leggere...mi dovrai tingere i capelli fino a 90 anni, mettermi lo smalto e farmi le cose buone da mangiare . e soprattutto dovrai abbracciarmi tanto...tantissimo, perchè il vostro affetto sarà la mia linfa vitale.

lunedì 12 ottobre 2015

Il decalogo di una mamma e casalinga disperata.

1) Se sei a casa da sola e stai lavando in terra è matematicamente certo che il marito rientra prima dal lavoro.

2) Se hai appena finito di lavare il bagno subito dopo tutta la famiglia dovrà lavarsi i denti e tua figlia asciugarsi la lunga chioma lasciando in terra un miliardo di capelli.

3) Se un giorno su mille hai la casa incasinata, quello sarà il giorno giusto in cui tua suocera arriverà a  farti una bella visitina improvvisata con tanto di zia e nonna al seguito.

4) In famiglia sei conosciuta per fare il tiramisù più buono del mondo, a parte quando lo devi portare a casa di ospiti che ti esce una schifezza.

5) Il giorno in cui lavi i vetri è il giorno in cui la tua città da l' allerta meteo e piove di brutto.

6) Hai organizzato una mega cena con la tua amica e tutta la sua famiglia, e mentre cucini finisce la bombola....ed è domenica!

7) Appena hai finito di fare tutto e ti siedi un attimo sul divano tua figlia deve fare la pipì e ti devi rialzare.

8) Il giorno in cui hai un appuntamento con la parrucchiera e l'estetista fissato tempo prima, a tua figlia sale la febbre e devi rimandare.

9) Se tua figlia non è una mangiona avrai intorno a te solo persone con figli che si mangiano anche i piedi del tavolo, e ti guardano come se fosse colpa tua e tua figlia fosse extraterrestre.

10) Se stai morendo dal sonno tua figlia è sveglia e se tua figlia si è finalmente addormentata a te è passato il sonno.
 

domenica 11 ottobre 2015

Ciambelline di nonna Elena

Oggi mi sono divertita con la mia bambina più piccola a fare le ciambelline, e anche se ci si impiega il doppio del tempo mi piace tanto condividere questi momenti con lei. La ricetta è quella che faceva mia nonna, che io adoravo, e anche le formine che uso sono le sue. Potrà sembrare un cosa banale ma sono tanto contenta che siano le stesse che usava lei. Vi svelo questa ricetta che non ha nulla di speciale e nessun segreto, se non quello di creare delle ciambelline fragranti e profumate da farcire con la marmellata del vostro gusto preferito o con della crema di nocciole. A voi la scelta...poi fatemi sapere! Un bacio e buona domenica.


                                           INGREDIENTI

1 kg di farina
400 gr di zucchero
250 gr di margarina
6 uova
2 bustine di lievito per dolci
la scorza di 2 limoni grattugiati


Il procedimento è il solito. Impastare gli ingredienti, stendere la pasta non troppo sottile, fare delle formine e metterle in forno a 180° per circa dieci minuti. Una volta tolte dal forno lasciarle raffreddare e poi farcirle a piacere prima di cospargerle di zucchero a velo.

 Le mie foto sono discutibili e la marmellata esce forse un pò troppo dalle ciambelline, ma è il sapore che conta giusto?            

Uomini che russano.

I primi tempi del fidanzamento amiamo tutto del nostro lui, anche i difetti ci sembrano quasi dei pregi o comunque delle piccolezze su cui ridere sopra. Le prime notti passate insieme insieme è quasi dolce sentirlo russare nel nostro orecchio mentre ci stringe e ci fa sentire protette. Dopo qualche mese inizi dolcemente a svegliarlo e dirgli di girarsi che in quella posizione sta russando e lui molto carinamente in un attimo si gira e tu finalmente puoi tornare a dormire. Quando nascono i figli poi inizi a svegliarlo con modi un po' piu' bruschi perchè quei pochi minuti che il piccolo ti lascia dormire vorresti farli in silenzio e non svegliandoti ancora per far zittire il consorte. Con gli anni di matrimonio passano anche gli anni del marito e purtroppo aumenta anche l'intensità del suono della " russata"! O forse siamo noi meno pazienti?! Nel mio caso incolpo il marito e dico che il suo russare è peggiorato in maniera incredibile!!!!! E quindi secondo voi dopo tanti anni si usano ancora le maniere dolci come  primi tempi per farli smettere di russare? Io non credo proprio. Alcuni mariti si sentono russare da una stanza all'altra con tanto di televisore e lavatrice accesa. E le mogli dopo il primo avvertimento si alzano e gli gettano un urlo, altro che modi carini per dirglielo! Ora capisco perchè miei nonni dormivano in stanza separate nonostante si volessero un gran bene. Mia nonna aveva il sacrosanto bisogno di dormire e ora lo capisco bene! Ormai si da la colpa ai chili accumulati sulla pancia, al setto nasale deviato, all'aver mangiato salato, insomma chi più ne ha più ne metta, ma noi donne abbiamo bisogno di dormire! Mio marito ogni tanto si sveglia dolorante e scherzando mi da la colpa di averlo picchiato nel sonno perchè stava russando. Non arriverei a tanto.................Stai leggendo marito mio??? No, allora no...non lo farei mai! Insomma solo noi mogli con uomini "russanti" possiamo capirci ed essere solidali tra noi. Quante donne nella stessa situazione?? Ridiamoci su dai!!

sabato 10 ottobre 2015

Minions anche sotto il grembiulino.

Grazie alla spedizione gratuita terminata qualche giorno fa sul sito di H&M ho potuto acquistare due maglie dei Minions a soli 14,99. Avevo già acquistato maglie di questa marca in un viaggio fatto a Verona l' anno scorso perchè purtroppo in Sardegna H&M non c'è, e quindi per regolarmi con la taglia non ho avuto grossi problemi. Il cotone mi piace tantissimo e nonostante i tantissimi lavaggi che hanno fatto le vecchie magliettine sono ancora nuove e sopratutto prive di quegli antiestetici pallini che ogni tanto un cotone scadente fa. Anche le figure stampate, quelle dell'anno scorso erano di Hello Kitty, non si sono rovinate per niente e spero che non lo facciano neppure questi Minions. Sono comodissime da portare sotto il grembiulino magari da abbinare a dei leggins oppure come ho fatto io che li ho abbinati a dei jeggins neri slavati davvero moderni e alla moda. In ogni caso le vostre bambine saranno comode e libere di giocare, ma allo stesso tempo carine e femminili. Purtroppo non ho potuto comprare tante altre cose perchè della taglia di mia figlia era rimasto praticamente nulla, ma ora che ho fatto il cambio dell'armadio mi sono resa conto di quanto è cresciuta Alessia e della roba di cui ha bisogno e allora via libera allo shopping, anche perchè H&M ha delle spese di spedizione davvero bassissime confronto a molti siti.  Un saluto e mi raccomando con la scusa del cambio di stagione diamoci dentro con lo shopping che fa felici noi e i nostri piccolini. Anche se comprare per loro mi fa sempre più felice che comprare per me.


venerdì 9 ottobre 2015

Mamme senza cellulare

Mi chiedo spesso come facesse mia madre senza cellulare a stare qualche ora lontana da me e mio fratello. Per noi mamme oggi è impensabile uscire senza cellulare sapendo che i nostri bambini sono a scuola. Quando io ero piccola invece mia madre lasciava il numero di casa alla segreteria della scuola e se avevo mal di pancia la bidella la chiamava e mia madre veniva a prendermi. Ma mia madre, e tutte le mamme di quel periodo,chiaramente non potevano vivere in casa aspettando quella telefonata che si sperava non arrivasse. Continuavano la loro vita tranquillamente tra spesa e commissioni varie. A noi mamme di oggi invece sembra impossibile uscire e perdere completamente i contatti con i nostri bambini. Io per esempio vivrei con lo stato d' ansia perenne se uscissi senza cellulare mentre le mie bambine sono a scuola, anche perchè senza ombra di dubbio quel giorno entrambe avrebbero qualche problema. E vogliamo parlare dei sensi di colpa se lo dimenticassi a casa e al mio ritorno trovassi una chiamata della scuola? Non ci voglio pensare...forse per placare i sensi di colpa mi salverebbe solo il digiuno dai carboidrati per un mese...e quindi a questo punto se ciò dovesse sfortunatamente succedere, speriamo che almeno succeda verso maggio per essere pronta per la prova costume. Forse le mamme erano più rilassate? O forse semplicemente non c' erano alternative. Ora siamo abituate a sapere praticamente sempre dove sono i nostri figli ( almeno i più piccolini, mentre gli adolescenti si stanno preparando alla classica frase... "Mamma vado a fare i compiti dalla mia amica", per poi invece uscire col fidanzatino!)...riapro una parentesi ( sappi Ilaria che se lo fai e mamma lo scopre resti a casa fino al diploma, pero' ti voglio bene..lo sai..). 

lunedì 5 ottobre 2015

Raffreddore, primi freddi e asilo.

Con l' inizio dell'asilo e con questi sbalzi di temperatura ecco puntuale il primo raffreddore di stagione. La mattina esco di casa col giubbotto e quando vado a prendere la bambina a scuola ho le maniche corte e lei è sudata perchè la temperatura si è alzata e lei ha indosso il grembiulino. Chiaramente parlo della Sardegna perchè immagino che in altri posti d' Italia in questi momenti ci sia già un pochino di freddo. Anzi lo dico con certezza dato che ho abitato a Piacenza per tanti anni e conosco bene il clima che a settembre c'è da quelle parti. Raffreddore, tosse e naso tappato ci accompagneranno quasi costantemente per tutto l' inverno ma come aiutare i nostri bambini a respirare meglio? In questi casi ci viene in soccorso Physiomer Baby, uno spray nebulizzato a base di acqua di mare che libera il nasino e previene fastidiosi risvegli notturni. Ma non tutti i nostri bambini sono ancora in grado di soffiare il naso da soli, quindi in questo caso io mi faccio aiutare da un aspiratore nasale.  Narhinel, col suo beccuccio morbido, aiuta a ridurre il rischio di fastidiose otiti e sinusiti. Io mi trovo benissimo con questi due prodotti combinati insieme. Stanotte entrambi i prodotti hanno aiutato Alessia a respirare meglio e a dormire senza troppi risvegli. Mai più senza!!!!

domenica 4 ottobre 2015

Pranzetto sano veloce e light

Ciao a tutti...oggi post diverso per il mio blog. Nonostante io non sia una cuoca, anzi sono ben lontana dall'esserlo, vi mostro una ricettina sana e velocissima da fare. Adoro i cibi integrali e il mangiar sano e questo è un primo leggero a base di farro e verdure croccanti in padella. Vi spiego in parole semplici cosa ho fatto...ho spadellato delle verdure che avevo nel frigo: peperoni, zucchine, cavolo cappuccio e uno spicchio d' aglio che poi ho tolto a fine cottura. Le verdure vanno lasciate croccanti Ora si puo' procedere in due modi...o cuocere il farro a parte e poi una volta cotto metterlo nella padella con le verdure e amalgamare il tutto, o farlo risottare, cioè farlo cuocere in padella come un risotto insieme al brodo vegetale. Io l' ho fatto risottato e il risultato è stato davvero ottimo. Un primo leggero e gustoso, veloce e light. Poi voi ci potete mettere altre verdure che avete nel frigo..potete aggiungere la cipolla ( che io non digerisco..), un pomodorino a crudo, delle foglioline di basilico o potete mantecarlo con del formaggio cremoso come il caprino.Mi raccomando a fine cottura di mettere un filo di olio extravergine di oliva.


A voi la scelta.   Un saluto e buon appetito.