mercoledì 27 gennaio 2016

I bambini inappetenti.

Sono sicura che almeno una  volta ogni mamma ha avuto a che fare con qualcuno che le dicesse: " Ma davvero tuo figlio non mangia la pasta con i broccoli?? Il mio la divora! E ancora: " Ma davvero mangia solo queste cose? Ma non è troppo magro?. Ecco, sappiate che mi sono trovata nella vostra situazione un miliardo di volte con la mia figlia più grande quando era piccolina.
Quelle persone che mentre tu parli e dici che il tuo bambino mangia cinque cose in croce e che il suo piatto preferito è la pasta con l' olio, loro ti dicono che il piatto preferito del loro figlio invece è il pesce e che se lo pulisce addirittura  da solo. Quelle mamme a cui sono capitati figli mangioni e che mangiano il minestrone senza passarlo, e che anzi piu' i pezzi delle verdure sono grandi e più loro sono felici. In quel momento pensi che tua figlia non solo non vuole mangiare la verdura, ma nemmeno vuole disegnare una carota. Quei bambini che mangiano tutto in ristorante mentre tua figlia in macchina già precisa che vorrà solo le patatine. E in quel momento pensi che non possa essere tua figlia realmente. Tu che sei tutta verdura e centrifugati e lei che invece sembra la figlia segreta di Ronald Mc Donald's.
Ma come è potuto succedere??? Eppure in gravidanza hai mangiato benissimo cercando di farle arrivare tutti i sapori più sani e bio del mondo. L' unica spiegazione è che lei abbia assorbito il pasto solo quei giorni che gli ormoni consigliavano un menù fatto solo di patate fritte e formaggi grassi.
Quando la figlia più grande era piccolina mi ricordo delle scene epiche al supermercato. Lei era..e dico era perchè oggi per fortuna non lo è per niente, una bambina che non conosceva la parola fame. Poteva restare tutto il giorno senza mangiare senza sentire il minimo languorino e soprattutto non era golosa di nulla. Non mangiava cioccolati ne caramelle, la pizza le piaceva solo senza mozzarella e con poco sugo (praticamente diventava una focaccia, ma la focaccia non la voleva!!), quindi mi ritrovavo a non sapere più cosa comprarle. Nel reparto merendine mi ritrovavo a cercare di farle scegliere quelle più caloriche in modo che magari potessero darle un pochino più di sostanza, ma lei nulla. Le signore accanto a me facevano l' esatto opposto. I loro bambini piangevano perchè volevano le più cioccolatose e loro prendevano invece quelle senza nemmeno una gocciolina di cioccolato. Pensate addirittura che del classico cornetto Algida lei mi faceva mangiare le noccioline e mi lasciava il pezzo finale del cono col cioccolato....lo sanno tutti che sono le parti più buone!!!! Tra l' altro era lentissima.....ma proprio tanto! Un' ora per finire un piattino di pasta che dopo tutto quel tempo ormai aveva tutto un altro aspetto a quando lo hai messo nel piatto. Mia figlia non mangiava neanche la torta il giorno del suo compleanno. Prendeva solo la sorpresina dell'uovo kinder e lasciava il cioccolato. Era sanissima, praticava danza e correva e giocava come tutti gli altri bambini, ma non aveva una passione sfrenata verso il cibo. Mangiava per vivere e non viveva per mangiare, che poi è quella filosofia di vita che la maggior parte delle persone vorrebbero fare propria per abbandonare la dieta.
Se penso che ora invece che ha 14 anni mi ritrovo a dirle di smettere di mangiare sempre schifezze mi viene  da ridere. Tutto questo è per dirvi che non dovete disperarvi perchè col tempo cambieranno. Una volta che avete accertato che questa inappetenza non derivi da qualche intolleranza o qualche altro problema, potete stare tranquille e ricordarvi che i bambini non sono tutti uguali. Ci sono quelli che si sognano il cibo anche la notte e ci sono quelli a cui non importa proprio nulla di mangiare. Se avete bambini che appartengono alla seconda categoria sappiate che più darete peso alla cosa e più insisterete a farli mangiare e più otterrete l' effetto contrario. So che tutto questo desta preoccupazioni e che non fa vivere bene il momento del pasto ma vi accorgerete anche che appena mollerete un pochino la corda tutto si sistemerà, nel frattempo i vostri figli cresceranno e diventeranno dei golosoni
a cui bisogna togliere dalle mani le schifezze, proprio come mia figlia. C'è speranza, sappiatelo. Ve lo dico io che l'avevo persa e che ne stavo facendo una malattia. Alcune cose forse non le mangeranno mai e altre ancora invece le assaggeranno e non le lasceranno più, ma un passettino per volta e tutto prenderà il verso giusto. Scusate ma adesso devo andare a togliere dalle mani di Ilaria la nutella e le patatine!
Un bacio

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